Un gesto poco gradito

La scuola rappresenta un punto focale della vita di ognuno di noi ed è parte fondamentale della nostra crescita cognitiva, esperienziale, creativa e sociale. Nel corso degli anni si sono susseguite proposte e attività che hanno coinvolto studenti, insegnanti, genitori, dirigenti scolastici e la comunità locale. Questo dovrebbe essere un valore importante da aggiungere al bagaglio personale di ogni persona e ci rammarica come, il lavoro e l’impegno, a volte venga ingiustamente spezzato e rovinato. 

Alcuni giorni fa, presso l’aula all’aperto della nostra piccola scuola, ci siamo accorti che il bookcrossing, iniziativa significativa legata alla lettura proposta e realizzata dalla classe quinta in uscita lo scorso anno scolastico, è stato danneggiato.

Ci sconforta vedere come, con tale gesto, non vengano riconosciuti né l’impegno, lo sforzo e la fatica altrui, né la capacità di generare strumenti utili alla collettività e constatare come la scuola, luogo di collaborazione e attenzione, ne sia la vittima.

Ci avvilisce che i nostri alunni, piccoli cittadini del mondo, siano spettatori di un’azione così infelice nel luogo che dovrebbe essere per loro più sicuro e onesto; la comunità.

Questo nostro scritto non vuole essere un’accusa, ma una semplice espressione di contrarietà a ciò che, purtroppo, era già successo in passato e che vorremmo non riaccadesse in futuro.

Gli insegnantiÂ