Una panchina letteraria per ricordare Carlo Faitelli

Il giorno venerdì 17 marzo le classi terze hanno assistito all’inaugurazione della panchina in memoria di Carlo Faitelli, un giovane pilota di Dro che sfortunatamente ha perso la vita in un incidente aereo nel 1972.

A cinquant’anni dal tragico evento il comune di Dro ha voluto ricordarlo coinvolgendo gli alunni della scuola secondaria.  Durante le lezioni di orientamento abbiamo affrontato il tema dei sogni e in quell’occasione si è parlato di Carlo Faitelli che è partito da essere un ragazzino di Dro ad inseguire il suo sogno con molti sacrifici, diventando esempio positivo per le nuove generazioni. Tutti noi siamo stati impegnati nel pensare una frase significativa per abbellire la panchina letteraria.

La frase riportata “UN SOGNO NON E’ IMMAGINARE, E’ CAPIRE LA PROPRIA STRADA” significa che un sogno non è una cosa astratta o solo un pensiero, è porsi un obiettivo e dare il massimo per raggiungerlo.

Carlo Faitelli ha lasciato un segno indelebile nel nostro piccolo paese, non verrà mai dimenticato per ciò che ha fatto. E’ la dimostrazione che se ti impegni in qualcosa e ci dedichi tanti sacrifici prima o poi raggiungerai il tuo sogno.

 

Scritto da Filippo, giornalista della classe 3A della SSPG di Dro