Un pomeriggio trascorso insieme alla musica

Il 21 novembre è venuta a farci visita la musicista e compositrice Erika Eccli. L’anno scorso, noi dell’attuale 2A, abbiamo partecipato al concorso “Canto+Emozione=Apprendimento”, organizzato dalla Federazione Cori del Trentino. Ci è stato chiesto di scrivere una canzone riguardo ad un argomento trattato durante l’anno scolastico e noi abbiamo scelto la favola che stavamo sviluppando nelle ore di italiano. Il testo scritto da noi ragazzi e dalla nostra fantasia è piaciuto molto ai giudici del concorso ed è stato selezionato tra i migliori testi della categoria “scuola media”. 

Siamo stati davvero contenti della vittoria, perché ci abbiamo messo impegno e passione pur divertendoci molto. Il testo è piaciuto particolarmente alla musicista e compositrice Erika Eccli che, per l’appunto, si è occupata di musicare il testo. La nostra professoressa di italiano ha fissato un incontro con lei che ha trascorso un pomeriggio con noi ragazzi della 2°A. La compositrice ci ha spiegato che con la musica ha voluto trasmettere la gioia e la serenità che il testo “Fiducia favolosa” le aveva suscitato. Ci ha spiegato, inoltre, come comporre e scrivere canzoni: è un modo per riordinare le emozioni e le idee, per liberarsi di pesi e per esprimere ciò che pensiamo e portiamo nel cuore. Ha inoltre sottolineato che il compositore “si mette a nudo” e il musicista interpreta. Questo ci è sembrato vero e molto curioso! 

Dopo che la professoressa Eccli ha musicato le “nostre” parole, durante l’estate una giovane cantante di 14 anni di nome Francesca l’ha imparata secondo la musica scritta e l’ha cantata divinamente. A dire il vero, noi ragazzi, dopo averla ascoltata, siamo rimasti un po’ basiti dalla scelta musicale, perché ce l’aspettavamo diversa. Ma abbiamo capito che un testo può parlare in tanti modi. Alla fine dell’incontro abbiamo provato a cantare tutti assieme la “nostra” canzone Fiducia favolosa; forse non lo abbiamo fatto bene come la giovane cantante ma siamo stati felici perché era qualcosa che avevamo creato noi. Abbiamo regalato alla musicista un fiore rosso e tutti insieme abbiamo posato per una foto ricordo. 

E’ stato un interessante e vivace pomeriggio trascorso tra musica e parole! 

 

Scritto da Grete, giornalista della classe 2A della SSPG Dro