E tu, usi la rete in modo consapevole?

Ciao, siamo Pietro e Nikita, in questi giorni a scuola stiamo parlando di un tema molto importante per noi ragazzi  “L’uso consapevole di internet e delle nuove tecnologie“.

L’8 novembre abbiamo avuto un incontro molto interessante con Emanuela Faes (assistente capo della polizia postale) che ci ha spiegato i pericoli di internet. Prima di tutto abbiamo iniziato a parlare di piattaforme come Tic Toc, Instagram, ecc. Ogni piattaforma ha una community e ogni community è fatta di persone con un account collegato. L’account è una registrazione che ti permette di interagire con tutto tipo commentare o iscriversi. Per fare un account devi usare delle credenziali VERE e questo è importante. Se usi Nome o Cognome di qualcun altro diventerà reato (anche con immagini altrui). CREARE ACCOUNT FAKE E’ UN REATO. Anche postare foto di persone senza chiedere l’autorizzazione è una cosa vietata e punibile. Ci ha spiegato che tutto ciò che viene scritto sui social bisogna avere anche il coraggio di dirlo nella vita reale, perché ogni cosa che si dice può far male e avere una conseguenza anche grave. A volte mi è capitato di sentire che qualche ragazzo si è suicidato, perché sui social lo prendevano in giro o venivano fatti dei giochi con delle sfide. Secondo noi queste cose sono molto brutte e nessuno se lo merita. Bisogna usare i social in modo corretto e visto che siamo ragazzini dobbiamo farlo con i nostri genitori, perché alla nostra età alcuni di questi sono vietati. Inoltre, dobbiamo stare attenti ai giochi online, perché possiamo incontrare persone che non conosciamo e possono farci del male.

Queste ultime settimane sono state dedicate anche al progetto “Uso consapevole di internet”, basato su una serie di giochi online in cui dovevi immedesimarti nei panni di tre ragazzi diversi e scegliere per loro. Il gioco è stato creato da degli psicologi che hanno intenzione di capire come affrontano questi problemi ragazzini come noi. I personaggi hanno problemi attuali di quasi ogni adolescente come lo studio, le amicizie, le feste e le prese in giro. In questi tre giochi tu devi fare scelte con la tua opinione. Alla fine del gioco tu avrai un punteggio che ti dirà quanto sei stato capace a risolvere i problemi dei personaggi. 

Questo gioco ci serve per diventare più responsabili e capaci di fare delle scelte che magari ci possono capitare nella vita di tutti i giorni, come ad esempio aiutare un compagno quando non è accettato dal gruppo classe o decidere di non fare uno scherzo di pessimo gusto a qualcuno o scegliere di studiare piuttosto che andare alla partita di calcio.

Speriamo che queste cose che facciamo a scuola ci aiutino a riflettere e a imparare ad usare bene le tecnologie. 

 

Scritto da Pietro e Nikita, giornalisti della classe 2B SSPG Dro; disegno di Vansh.