Una giornata con la MISIN

Lunedì 11 gennaio abbiamo avuto la possibilità di conoscere, attraverso una videoconferenza, il Tenente Bazzo e il Tenente Colonnello Spalluto, che ci hanno spiegato in cosa consiste la missione bilaterale di supporto in Niger, la MISIN.

Insieme a noi hanno partecipato tutte le classi terze della nostra scuola e la vicepreside Frisetti che ha accolto i due militari con un ringraziamento per l’opportunità che ci è stata data collaborando con loro. La videoconferenza è iniziata con una presentazione delle attività svolte dalla MISIN in Niger.

Innanzitutto abbiamo visto una geolocalizzazione del Niger, 3° Paese più povero del Mondo si trova a Nord dell’Africa, al confine con la Libia, l’Algeria, Mali, Ciad, Benin, Burkina Faso e Nigeria. Ci hanno poi illustrato i problemi legati alla criminalità locale e le missioni italiane militari nel Mondo. Attualmente sono 36  missioni in 24 Paesi diversi con  7.500 militari impiegati in teatri esteri.

Concludendo la presentazione ci hanno mostrato le attività che svolge la MISIN  che è costituita da personale di Esercito, Carabinieri e forze speciali. Si occupano di due attività principali: il primo è SFA (security force assistance) che svolge 3 funzioni importanti, advise (consigliare) , assist (assistere) e mentor (fare da mentore). La CIMIC (civil-military cooperation) deve dare supporto ai civili (esempio: sicurezza sanitaria) e far capire agli abitanti del posto che i militari non hanno intenzione di invadere la loro terra, ma sono lì per aiutare.

Successivamente abbiamo posto le nostre domande e curiosità che hanno trovato risposta nelle parole del Tenente e del Tenente Colonnello. Sono stati entrambi molto disponibili e chiari, per questo li ringraziamo di cuore sperando di aver portato una parentesi gioiosa a Niamey.

Covid permettendo ci auguriamo di poterli incontrare di persona per esprimere tutta la nostra gratitudine per l’opportunità che abbiamo avuto.

Scritto da Martina e Camilla, giornaliste della classe 3C SSPG Dro