Un atto di solidarietà

“Ho conosciuto un’anziana di nome Carmen. Lei era molto attiva e simpatica. Durante la lettura del giornale ci siamo raccontati a vicenda la nostra vita e le nostre passioni. Lei mi ha detto che ha un nipote juventino e il suo idolo è Alessandro Del Piero. E’ stato bello aiutare gli anziano! Grazie per questa opportunità!” (Gabriele 3B)

“Il mio anziano si chiamava Fausto. Era molto silenzioso ma aveva tanta fretta: infatti mi diceva sempre di spingerlo velocemente con la carrozzina. Io però stavo attento perchè avevo paura di sbattere da qualche parte. Mentre Sonia leggeva il giornale a volte lui si girava, mi cercava con lo sguardo e mi sorrideva. E’ stato bello interagire anche con gli altri anziani. Io ed i miei compagni siamo stati felici di stare insieme a loro.” (Edoardo 3B)

“Vivere questa esperienza è stata per me un’occasione per stare con gli anziani. E’ stato interessante e coinvolgente. Mi sono sentita utile e penso che a loro sia piaciuto. La signora che ho accompagnato si chiamava Adele. Parlava volentieri e ascoltava con attenzione Sonia mentre leggeva il giornale.” (Stefania 3A)

“Andare alla casa di riposo è stato per me bello e interessante. Ho accompagnato nella sala di lettura la signora Lucia. Lei non era molto interessata alla lettura preferiva parlare con me. Continuava a farci complimenti e diceva a me e a Gabriele che avevamo dei bellissimi occhi! Dopo un po’ ho deciso di accompagnarla con la carrozzina a fare un giretto nella sala così potevamo parlare senza disturbare gli altri.” (Andrea 3A)